Persona virtuale

Posted on 15 maggio 2023 • 2 min read • 267 words

Una lunga relazione con una persona che non esiste.

Persona virtuale

Le meccaniche della truffa sono simile a quella della macellazione del maiale: una persona inesistente cerca di mantenere una relazione virtuale con la vittima. La differenza è che questa truffa avviene esclusivamente su piattaforme di dating in cui bisogna pagare per inviare dei messaggi. La truffa è infatti perpetrata dalla piattaforma di dating stessa per aumentare il fatturato.

Il malfattore cercherà di stabilire un rapporto di fiducia e interesse per continuare la presunta relazione. Essendo perpetrata da organizzazione ben stabilite, la truffa è gestita professionalmente, spesso perpetrata da diversi operatori. Ci sono articoli che documentano l’intero funzionamento: dal reclutamento di operatori freelance, passando per sottoappaltatori, tutti pagati a messaggio inviato dalla vittime. La piattaforma di truffa permette agli operatori di condividere note e rende disponibili foto pronte per essere usate all’occorrenza. Ad esempio, foto normali per la fase di conoscenza, e foto intime per la progressione.

Si tratta di una truffa particolarmente frequente su piattaforme di nicchia, che forniscono un servizio unico, ad esempio quelle indirizzate a uomini che sono interessati a sposare donne di paesi meno sviluppati. Questo perché gli uomoni quasi sempre non parlano la stessa lingua delle donne che vogliono contattare, quindi sono costretti a usare la piattaforma per comunicare.

L’ultima beffa è che in molti casi si tratta di una truffa legalizzata, dato che tra i termini e condizioni del servizio si parla di come il servizio possa usare persone virtuali “a scopo di intrattenimento”. In altre parole, si presentano alle vittime come siti di dating, ma legalmente dichiarano di poter usare qualunque metodo per far passare del tempo sul sito agli utenti.